Missionari di Speranza tra le Genti

L’Ottobre missionario 2025 in Alife-Caiazzo

Come ogni anno, siamo nel periodo che la Chiesa dedica all’ottobre missionario, che inizia con la festività di Santa Teresa di Lisieux, patrona delle missioni e dottore della Chiesa. Molteplici sono i consueti appuntamenti che stavolta la nostra diocesi realizza con le realtà locali, per diffondere ovunque lo spirito missionario, segno di un lavoro continuo e costante nel territorio, come da locandina.

Il Messaggio del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale, dal titolo “Missionari di speranza tra le genti”, di quest’anno è un invito alla speranza, che ha ispirato tutto l’Anno giubilare ancora in corso. Papa Francesco lo ha composto il 25 gennaio scorso, festa della Conversione di San Paolo e, leggendolo, abbiamo la sensazione di averlo ancora vicino: “Sentiamoci perciò ispirati anche noi a metterci in cammino sulle orme del Signore Gesù per diventare, con Lui e in Lui, segni e messaggeri di speranza per tutti, in ogni luogo e circostanza che Dio ci dona di vivere. Che tutti i battezzati, discepoli-missionari di Cristo, facciano risplendere la sua speranza in ogni angolo della terra!” (dal Messaggio, 1)

Dunque il programma seguente cerca di rispettare la volontà di Francesco, offrendo più opportunità di momenti missionari.

È consolidato l’appuntamento-fulcro itinerante della Veglia missionaria interdiocesana, quest’anno in diocesi di Sessa Aurunca, presso la Parrocchia di San Rufino a Mondragone, prevista per il 17 ottobre alle ore 20.00, presieduta dal Vescovo, S.E. Mons. Giacomo Cirulli, con la testimonianza di Padre Angelo Giorgetti, missionario comboniano in Sudan, per un momento di comunione e condivisione fraterna.

Domenica 19 ottobre sarà celebrata in tutte le Chiese del mondo la 99^ Giornata Missionaria Mondiale, con la raccolta delle offerte che alimenteranno il Fondo universale di solidarietà, a sostegno delle Chiese di missione.

Rispondendo ad un invito di Papa Francesco, (Ibid. 3) “I missionari di speranza sono uomini e donne di preghiera, perché «la persona che spera è una persona che prega», come sottolineava il Venerabile Cardinale Van Thuan, che ha mantenuto viva la speranza nella lunga tribolazione del carcere grazie alla forza che riceveva dalla preghiera perseverante e dall’Eucaristia. Non dimentichiamo che pregare è la prima azione missionaria e al contempo «la prima forza della speranza»”, si ripete, come sempre, l’Adorazione missionaria con religiose e fedeli, con la collaborazione delle Adoratrici del SS. Sacramento, presso il loro Monastero S. Benedetto e Madonna di Guadalupe di Piedimonte Matese, giovedì 23 ottobre alle ore 19.00.

Per le giovani generazioni, ma sicuramente per tutti, anche un’ iniziativa teatrale, proposto dall’Ass. Black and White e dai Missionari Comboniani, in scena Sabato 25 ottobre ore 20.00, presso il Teatro Oratorio San Domenico Savio a Piedimonte Matese, dal titolo Mare Mostrum di Salvatore Nappa e Dalila Hiaoui, per riflettere su storie vere di sofferenza, riscatto e speranza e aprire il cuore alla solidarietà: «Noi siamo stati inviati a continuare questa missione: essere segno del Cuore di Cristo e dell’amore del Padre, abbracciando il mondo intero» (Ibid. 2).

Un’altra buona prassi, presentata ai bambini, arrivata alla IV edizione, consolidata e valorizzata anche dalla Fondazione Missio, che l’ha inserita nel numero de “L’Animatore missionario” dell’ottobre 2023, è quella del Concorso, dal titolo “Missionari di speranza tra le genti”, stavolta proposto alle alunne e agli alunni della Scuola Primaria “Plesso di Sant’Angelo” dell’Istituto Comprensivo di Alife, che sono chiamati ad essere “piccoli missionari”, realizzando per l’occasione disegni, fotografie, racconti ed elaborati sull’essere testimoni oggi nella propria realtà. Anche quest’anno continua il sostegno al progetto“Bambini e ragazzi: il futuro di Cuba”, un Paese che vive una forte crisi economica e sociale, essendo in continuo contatto con i sacerdoti veronesi missionari fidei donum a Cuba da alcuni anni. L’evento conclusivo “Ad Gentes – I bambini aiutano i bambini” sarà un momento di solidarietà, con la premiazione il 29 ottobre, alle ore 11.00, presso il Salone della Scuola a Sant’Angelo d’ Alife.

Venerdì 31 ottobre alle ore 16.30, presso il Centro Parrocchiale a lui dedicato della Parrocchia Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese, un interessante incontro sul nuovo santo, dal titolo “Pier Giorgio Frassati: missionario tra la sua gente”, in collaborazione con l’Azione Cattolica Parrocchiale, concluderà il mese di ottobre, aprendoci alla festività dei Santi.

Siamo nell’anno che ricorda anche il sessantesimo del Decreto “Ad Gentes”, sull’attività missionaria della Chiesa, promulgato da Papa Paolo VI il 7 dicembre del 1965, a conclusione del Concilio Vaticano II. Un importante punto è quello che riguarda l’apostolato dei laici. Già sessanta anni fa Papa Paolo VI invitava i fedeli alla partecipazione: “La Chiesa non si può considerare realmente fondata (…) se manca la presenza dinamica dei laici. (…) La ragione è che i fedeli laici appartengono insieme al popolo di Dio e alla società civile. Appartengono anzitutto alla propria nazione, perché vi son nati, perché con la educazione han cominciato a partecipare al suo patrimonio culturale, perché alla sua vita si rannodano nella trama multiforme delle relazioni sociali, perché al suo sviluppo cooperano e danno un personale contributo con la loro professione (…). Ma essi appartengono anche a Cristo, in quanto nella Chiesa sono stati rigenerati attraverso la fede e il battesimo (…) laddove è possibile, i laici siano pronti a cooperare ancora più direttamente con la gerarchia, svolgendo missioni speciali per annunziare il Vangelo e divulgare l’insegnamento cristiano: daranno così vigore alla Chiesa che nasce” (AG, 21).

L’invito alla partecipazione è rivolto a tutti, portando nel cuore Papa Francesco che, con il suo carisma e il suo esempio, ha saputo essere un vero trascinatore missionario: “Ed esorto tutti voi, bambini, giovani, adulti, anziani, a partecipare attivamente alla comune missione evangelizzatrice con la testimonianza della vostra vita e con la preghiera, con i vostri sacrifici e la vostra generosità. Grazie di cuore di questo!” (Ibid. 3).

Clicca qui per i materiali dell’ottobre missionario della Fondazione Missio.

L’articolo su Clarus.