Il tema scelto per il 2022 “Di me sarete testimoni (At 1,8)” conclude un cammino, post pandemia, che offre una profonda riflessione per la vita di ciascuno: “Tessitori di fraternità”, (ottobre 2020), per rispondere alla chiamata, nonostante le difficoltà, a costruire reti di comunione; “Testimoni e profeti”, (ottobre 2021), per annunciare il Regno di Dio che verrà e che è già germogliato in mezzo a noi.
E’ importante ricordare che quest’anno ricorrono 400 anni dalla fondazione della Congregazione de Propaganda Fide,(1622-2022) oggi denominata “per l’Evangelizzazione dei Popoli”, e 200 anni dall’inaugurazione dell’Opera della Propagazione della Fede, nata per iniziativa di una giovane laica francese, Pauline Jaricot, beatificata il 22 maggio scorso. Questi anniversari, insieme al “cammino sinodale della Chiesa italiana”, invitano tutte le comunità cristiane a “mettersi in ascolto” delle vite di tanti missionari (come quella purtroppo appena conclusasi brutalmente di Sr Maria de Coppi) e del loro “camminare insieme” con le Chiese che sono chiamati a servire, come vite che parlano di Cristo risorto e vivo, speranza per tutti gli uomini del mondo.
Nel programma non poteva mancare la consueta Adorazione missionaria con le Religiose e i Religiosi della diocesi, presso il Monastero S. Benedetto a Piedimonte, del 20 ottobre scorso, guidata dal Vescovo, S.E. Mons. Giacomo Cirulli, preceduta dalla S. Messa, per un appuntamento di comunione e condivisione fraterna per i consacrati, consolidato da tempo. La preghiera accompagnata dalla testimonianza di alcune “vite che parlano”: quelle esemplari di Padre Daniele Badiali, il medico Annalena Tonelli, Don Leo Commissari, che si sono fatti “pane” per gli altri, fino al sacrificio di sé.
L’articolo su Clarus
“Annunciando ai discepoli la loro missione di essere suoi testimoni, Cristo risorto ha promesso anche la grazia per una così grande responsabilità: «Riceverete la forza dello Spirito Santo e di me sarete testimoni» (At 1,8)… Così comincia l’era dell’evangelizzazione del mondo da parte dei discepoli di Gesù, che erano prima deboli, paurosi, chiusi. Lo Spirito Santo li ha fortificati, ha dato loro coraggio e sapienza per testimoniare Cristo davanti a tutti.”– ci rammenta Papa Francesco nel suo Messaggio per questa giornata. Come gli apostoli, sostenuti dallo Spirito Santo, siamo chiamati tutti ad essere testimoni nel nostro quotidiano.
Su Clarus l’articolo dell’ottobre missionario