“Cuori ardenti, piedi in cammino” è il titolo del Messaggio di Papa Francesco, che ha lanciato per la Giornata missionaria mondiale 2023, e vuole essere sempre di più un invito a tutti di una “Chiesa in uscita”, verso una maggiore comunione sinodale, maggiore partecipazione e una missio ad gentes che non è rivolta soltanto ai Paesi in via di sviluppo, ma è attuabile anche nel nostro quotidiano, nelle nostre realtà locali.
Annunciare, evangelizzare e portare Cristo agli altri può essere fatto in qualunque luogo; e quest’anno, soprattutto in occasione del millenario di Santo Stefano Vescovo di Caiazzo (1023-2023), l’invito è rivolto attraverso una Veglia missionaria di preghiera, aperta a tutte le realtà diocesane, locali e delle diocesi di Teano-Calvi e di Sessa Aurunca, per voler ricordare, pregare e testimoniare anche attraverso la figura di questo santo, copatrono insieme a San Sisto, di Alife-Caiazzo.
In collaborazione con l’Ufficio liturgico e l’Apostolato della preghiera – Rete mondiale di preghiera del Papa delle tre realtà diocesane, il 15 ottobre alle ore 20.00, presso la Basilica Concattedrale di Caiazzo, uniti insieme in preghiera, in ascolto di tre testimonianze di vita vissuta, per essere sempre più missionari anche nei nostri territori, con “cuori ardenti, occhi aperti e piedi in cammino” come i discepoli di Emmaus.
L’articolo su Clarus